Nella settimana dal 27 giugno al 5 luglio Belluno e dintorni vivrà una primavera di inizio estate: artisti nazionali e internazionali si ritroveranno qui, per dare vita a muri e spazi abbandonati della città, e restituire ai cittadini la possibilità di guardare il bello, e di guardarsi attraverso di loro.
Centro di tutto sarà l’ex Caserma Piave, presso la Casa dei beni comuni. Lo spazio militare, precedentemente abbandonato per più di dieci anni sta ora rinascendo a nuova vita, come casa delle associazioni e spazio condiviso e condivisibile, in cui ridare senso a questi tempi di crisi, speculazione e sfruttamento.
Gli spazi, specie quelli pubblici, sono il terreno su cui spesso si gioca la battaglia tra chi difende una concezione inclusiva e plurale, e chi difende solo il profitto.
È questo il motivo per cui l’ex caserma sarà il centro simbolico di un insieme di appuntamenti (che coinvolgono gli spazi di Belluno e di Ponte nelle Alpi) di arti pubbliche condivise. Una concezione dell’arte che non la vede confinata nei musei o nelle gallerie di esposizione, ma che prende forma su muri comuni, ingrigiti dalla quotidianità.
Un’arte che vuole stupire e far pensare, così come sta accadendo in moltissimi altri luoghi, e città.
Gli artisti si ritroveranno a dipingere a partire da sabato 27, e per tutta la settimana successiva. L’evento avrà inizio con un’assemblea de La comune bellunese, realtà che unisce tutte le lotte del territorio, nel linguaggio comune della partecipazione e della non rassegnazione. Sabato, a partire dalle 15, la caserma sarà aperta e visitabile, e tutta la città accoglierà i numerosi artisti che saranno ospiti delle montagne.
Si proseguirà poi venerdì 3 con una proiezione, Supranatura, di Seth Morley e Dem, esperienze di viaggio tra uomo e natura, sabato 4 sarà il centro città ad animarsi, con gli artisti che stamperanno su magliette e supporti, mentre domenica 5, di nuovo in caserma, ci sarà un pranzo sociale cui seguiranno musica e una grande pesca.
Saranno giorni di festa, e condivisione, e un’occasione per la città e la provincia di meravigliarsi ancora. L’arte sarà l’occasione per pensare e ripensarsi, e un modo per costruire qualcosa che, ci auguriamo, possa avere e portare, molto futuro.
Vi aspettiamo. Preparate la meraviglia.
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CLOROFILLA / arti pubbliche condivise / gli eventi from Ester Lange on Vimeo.
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